sabato 25 agosto 2012

PROCURATEVI IL MATERIALE

 
Ciao. Vi presento la cassetta degli attrezzi. Non preoccupatevi non contiene martello, chiavi inglesi o cacciaviti ma solo il materiale per la pittura ad olio che, per comodità, ho radunato qui dentro.
 
Mi sto preparando per la seconda fase della "NOTTE STELLATA". Se volete seguirmi vi occorrerà un po' di materiale:
  • pennelli (scieglieteli di pelo di bue);
  • diluenti e fluidificanti (trementina e olio di lino);
  • colori.
Dei pennelli vi parlerò più ampiamente in un altro post. Ora vi basti sapere che ne esistono almeno di tre tipi. Si riconoscono dalla forma della punta: piatta, a lingua di gatto, tondo.
 
La trementina e l'olio di lino vi serviranno per diluire i colori prima della stesura sul supporto. Ricordate che abbiamo usato un foglio di carta e non la classica tela o il cartone telato.
 
Poi procuratevi alcuni colori. Quali? Vi insegno il trucco che uso io. Nel guardare il quadro cerco di concentrarmi sulle macchie di colore per identificare la predominanza di uno o di un altro colore.
 
Come faccio? Stringo gli occhi in modo da appannare la vista.
 
Nel quadro in oggetto mi serviranno:
  • il blu di prussia e il il blu ceruleo
  • un giallo scuro e un giallo chiaro
  • il verde permanente
  • il bianco (non deve mai mancare)
 
 




mercoledì 22 agosto 2012

Grazie a tutti!

Più di 200 visualizzazioni in così poco tempo non me l'aspettavo. Grazie mille.
Ho visto che ci sono anche accessi da fuori Italia per cui ho aggiunto il Gadget di traduzione.

Amici, datemi una mano a promuovere il blog.
Mettete "mi piace", condividete con Facebook, Twitter, Google +1 e con il passaparola.
Commentate e datemi suggerimenti.

Io vado avanti con il mio progetto.

Ciao, ciao.

LA NOTTE STELLATA - Le mie sensazioni

Ho già realizzato un paio di anni fa la riproduzione del quadro "La notte stellata" di Van Gogh usando i colori acrilici. Ho appeso il quadretto in camera da letto per le sensazioni sognanti che provo osservandolo.


La predominanza di blu scuro trasmette stati d'animo profondi che mi portano alla riflessione e alla introspezione. I vortici e le striature di tonalità gradienti di colore blu, giallo e verde sembrano riprodurre il "tormento" dei pensieri che appaiono contrastanti e che non riposano.

A mio avviso il cielo rappresenta il turbinio di sogni o incubi nelle menti degli abitanti del villaggio che, nel loro mondo onirico, "vedono" tante immagini, non calme ma movimentate.

L'albero in primo piano si distingue dal resto essendo in totale oscurità. Quasi a rappresentare un osservatore esterno del paesaggio.

Voi cosa ne pensate?


LA NOTTE STELLATA - prima parte


Come ho già anticipato nel post precedente basta poco: un foglio di carta bianco ruvido; una matita (userò una B); gomma e temperamatite.
Dimenticavo. Per proporzionare l'immagine al foglio occorrerà anche un righello. Ovviamente il tempo è quello che manca più spesso. Per questa fase del progetto basta una mezzora.

Per semplicità ho deciso di partire da una riproduzione di un quadro famoso di Vincent Van Gogh intitolato "La notte stellata".



LA PROPORZIONE (un po' di matematica)

Partiamo con il misurare la grandezza dell'immagine originale e del foglio. Ci servirà per verificare, tramite una semplice proporzione, l'area dove andremo a disegnare in modo che il rapporto tra altezza e larghezza degli oggetti rappresentati sia il medesimo sia nel quadro orinale che nella riproduzione.


Misurate ora il foglio di carta e applicate la seguente proporzione per verificare l'esatto rapporto di scala:
l:L=h:H
dove:
l e h sono la lunghezza e l'altezza dell'immagine (nel mio caso 20x16 cm )
L e H sono quelle del foglio bianco (nel mio caso 33x24 cm)
a questo punto ricaviamo H impostando la formula seguente:
H=Lxh/l

Otterremo il valore di H e potremo decidere se ritagliare un pezzo di immagine originale oppure creare una cornice all'interno del foglio bianco per avere l'esatta proporzione. In alternativa, come nel mio caso, essendo il valore ottenuto di 26 cm e quindi di poco maggiore rispetto al foglio si potrebbe decidere di deformare leggermente l'immagine.
Si tratta sempre di una reinterpretazione e non di un procedimento tecnico.

LA MASCHERINA ( o reticolo)

Si procederà ora a suddividere l'immagine con un reticolo regolare e a riportare lo stesso sul foglio bianco. Più fitto è il reticolo più esatta sarà la riproduzione. La scelta sta a voi e dipende anche dalle dimensioni dell'immagine originale.

INIZIAMO IL DISEGNO

Analizziamo ora le linee principali del disegno che andremo a riportare sul foglio aiutandoci con il reticolo. Partiamo dalle colline sullo sfondo per poi procedere con gli alberi in primo piano, le case in basso a destra e il cielo con gli astri e le nuvole.





Il risultato finale è questo. Non preoccupatevi di essere troppo precisi. Per correggere eventuali errori userete il colore.



lunedì 20 agosto 2012

Cominciamo da zero...o quasi!

Nessuna scusa

Spesso, tra le mille scuse della vita di tutti i giorni,  ci limitiamo ad osservare la produzione artistica dei grandi pittori e rimaniamo affascinati pensando di non poter fare altro. Io credo che tutti siamo dotati di una certa creatività e si tratta solo di metterla in pratica.

Come? A mio parere basta veramente poco. Partiamo dalle basi del disegno.

Il materiale base

Per iniziare procuratevi:
  • una serie di matite morbide (ad esempio B, 2B, 4B);
  • un temperamatite;
  • un foglio di carta bianca (io preferisco la carta ruvida);
  • una gomma da cancellare tradizionale (io non sopporto la "gommapane").

 

La scelta del soggetto

Il soggetto è facilmente reperibile. Scegliete il metodo che vi è più comodo tra questi:
  • se siete dotati di fantasia potete concentrarvi su un soggetto libero;
  • se visitate le mostre potete acquistare le cartoline a fine percorso oppure il dossier della mostra o dell'artista preferito;
  • se fate di frequente delle passeggiate ricordatevi di portare una macchina fotofrafica digitale (io ho una semplicissima Lumix con 5 Mega Pixel ba ne bastano molti meno);
  • se siete abituati a navigare in internet potete scaricare una immagine dai vari motori di ricerca (vi suggerisco di fare un salto su http://www.panoramio.com/);

Dove disegnare

Non ha importanza dove purché vi sia una buona illuminazione (preferibilmente naturale) e ci sia abbastanza spazio per lavorare.

Come procedere

Nel prossimo post vi spiegherò alcune impostazioni di base per iniziare il disegno e come riportare le proporzioni di ciò che state osservando sul foglio.




domenica 19 agosto 2012

Alcune mie realizzazioni

Come primo passo ho inserito nel blog alcune mie realizzazioni. Accedete alle pagine suddivise per categoria. Purtroppo fotografare i quadri appiattisce un po' i colori.

venerdì 17 agosto 2012

Ciao a tutti.

Ciao a tutti.
Primo vero post del mio blog è una breve presentazione. Ebbene si. In tanti si sono cimentati e anche io ho sentito l'esigenza di crearne uno. Ma perche?
Per condividere la mia passione per le applicazioni artistiche ed in particolare per l'arte grafica e pittorica. Una passione che ho fin da bambina e che ha preso corpo soprattutto durante la frequentazione delle scuole medie. Passione che purtroppo ho dovuto accantonare per un po', anche se, mentre lavoravo, ho sempre frequentato corsi e gruppi di pittura.
Ancora oggi faccio parte di un “circolo di artisti” dove ci si incontra per dipingere, chiacchierare, scambiarsi idee e suggerimenti. Amo anche dipingere come autodidatta e per fare questo è stato utile acquistare manuali e dossier di arte e pittura e frequentare mostre e pinacoteche.
Mi sono interessata anche della così detta “arte-terapia” e della “cromo-terapia” che sono due ambiti di studio che associano la psicologia alla creazione grafica dando quindi la possibilità di riuscire a dedurre delle sfaccettature e delle caratteristiche non rivelate dell'autore dei disegni.