giovedì 1 novembre 2012

Oggi vorrei parlarvi del movimento del dadaismo



Il movimento Dada nacque nel 1916 a Zurigo in seno a un gruppo di artisti contrari alla guerra . Dopo la guerra lo spirito Dada rimase anche se gli artisti si dispersero. Il loro intento era di provocare e di non essere compresi e manifestavano ogni forma di protesta e di azione contro i valori esistenti.
Ritengo che il movimento Dada sia bizzarro ma soprattutto ironico, mi piace.

Mi divertono i baffetti che Marcel Duchamp ha voluto applicare nella sua riproduzione della Gioconda. Ritengo che prendersi gioco delle cose spiacevoli (come ad esempio la guerra per i Dada) sia un modo intelligente per esorcizzare qualcosa che ci spaventa e che ci sembra più grande di noi

Come ho detto anche nella prima parte del blog, io adoro anche Salvador Dalì proprio per la sua estrosità, se vogliamo, anche la sua pazzia... insomma normale=banale... W le diversità e l'originalità.

lunedì 1 ottobre 2012

Chiacchere da bar sull'arte

Oggi vorrei proporvi una riflessione sulla differenza che passa tra l'arte figurativa e l'arte astratta.

La domanda da porsi é la seguente: - "Perché esiste l'arte figurativa?"
Semplificherò dicendo : - "Per rappresentare il vero".

Ulteriore domanda é questa: - "Perché esiste l'arte astratta?"
Così afferma il pittore spagnolo A.Tàpies: - “L'arte astratta nasce dal tentativo di rendere l'arte stessa indipendente da ogni rapporto con gli aspetti della realtà come noi la vediamo. In principio l'arte astratta fu una straordinaria conquista, nella misura in cui rivelò che l'arte può prescindere dalla imitazione della realtà, e che può attingere una propria forza espressiva attraverso un puro gioco di colori e di forme."

Le parole d'ordine potrebbero essere quindi: "indipendenza dagli stili e unicità"

Continua Tàpies nella sua risposta: - "Ma gli stessi surrealisti si accorsero, poi, che tale arte era mutilata, aveva un limite “autopunitivo”, poiché ricercava degli effetti solamente ottici. E direi che tale limite si manifesti soprattutto nelle opere di tendenza geometrica”.

Aggiungiamo quindi la parola "limitata". Ed è così che l'arte astratta nacque per rispondere ai limiti dell'arte figurativa e la surrealista a quelli dell'astratta.





venerdì 28 settembre 2012

"Artisti si nasce, tormento ed estasi" di Felice Naalin

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Ho acquistato tempo fa il libro del pittore Felice Naalin intitolato: “artisti si nasce, tormento ed estasi”: l'ho trovato interessantissimo. E' un libro che presenta le domande degli amici di Naalin con le risposte dello stesso pittore. 

Mi hanno colpito in particolar modo i capitoli intitolati: “il gesto nell'opera d'arte, un trionfo della comunicazione”; “il ruolo del colore nella comunicazione e nell'arte” e, soprattutto il capitolo, “noi artisti siamo animali ingenui e semplici, la funzione sociale dell'arte” dove sostiene che “la fame dell'artista cerca l'aggangio con il sociale”.

Io condivido pienamente il contenuto di questo libro.

domenica 23 settembre 2012

Ispirazioni surrealiste


Ciao amici.
Oggi vorrei parlarvi della corrente pittorica denominata “surrealismo”.

Il surrealismo è un movimento artistico nato nel primo dopoguerra fondato sull'assenza del controllo razionale e, sotto il profilo psicologico, è strettamente legato all'inconscio.

Uno dei miei autori preferiti è Salvador Dalì. Sicuramente originale, stravagante e molto discusso artista del '900. I suoi quadri hanno a che fare con il mondo dei sogni.

Vi consiglio di dare un occhiata ad un libro intitolato: “la droga sono io, pensieri di un eccentrico”.

sabato 15 settembre 2012

L'arte terapia


Ciao a tutti.

Oggi vorrei soffermarmi sul concetto di “arte-terapia” di cui ho parlato nella mia presentazione. Nel mio caso specifico mi ha affascinato soprattutto “l'arte-visiva” ma non esiste solo quella: c'è anche “la musico-terapia”, la “danzo-terapia”, la “teatro-terapia” e la “poetry-therapy”.
Io ho trovato nel disegno e nella pittura un campo a me confacente semplicemente perchè fin dalla scuola materna i miei disegni risultavano “un po' più ben riusciti rispetto alla media dei miei compagni”... poi con la scuola elementare questa “predisposizione” ha avuto conferma... insomma io mi trovo a mio agio con questa espressione artistica ma non è detto che un'altra persona non trovi in un altra applicazione la manifestazione del suo aspetto artistico.
Sì perchè io sono convinta che tutti abbiamo un aspetto creativo della nostra personalità; non è tanto importante dove si esprime questa creatività L'IMPORTANTE E' NON FARLA MORIRE.
Su questo punto potrò risultare anche presuntuosa ma io sono fermamente convinta che sia così.
Mi piacerebbe iniziare una interazione con chi fosse interessato. Per arricchirsi con quella “linfa vitale” che è proprio “l'estro creativo”.
Ciao, allora alla prossima chiacchierata. Vi aspetto con nuovi input e stimoli per un vivace scambio di opinioni... artistiche e non.

sabato 25 agosto 2012

PROCURATEVI IL MATERIALE

 
Ciao. Vi presento la cassetta degli attrezzi. Non preoccupatevi non contiene martello, chiavi inglesi o cacciaviti ma solo il materiale per la pittura ad olio che, per comodità, ho radunato qui dentro.
 
Mi sto preparando per la seconda fase della "NOTTE STELLATA". Se volete seguirmi vi occorrerà un po' di materiale:
  • pennelli (scieglieteli di pelo di bue);
  • diluenti e fluidificanti (trementina e olio di lino);
  • colori.
Dei pennelli vi parlerò più ampiamente in un altro post. Ora vi basti sapere che ne esistono almeno di tre tipi. Si riconoscono dalla forma della punta: piatta, a lingua di gatto, tondo.
 
La trementina e l'olio di lino vi serviranno per diluire i colori prima della stesura sul supporto. Ricordate che abbiamo usato un foglio di carta e non la classica tela o il cartone telato.
 
Poi procuratevi alcuni colori. Quali? Vi insegno il trucco che uso io. Nel guardare il quadro cerco di concentrarmi sulle macchie di colore per identificare la predominanza di uno o di un altro colore.
 
Come faccio? Stringo gli occhi in modo da appannare la vista.
 
Nel quadro in oggetto mi serviranno:
  • il blu di prussia e il il blu ceruleo
  • un giallo scuro e un giallo chiaro
  • il verde permanente
  • il bianco (non deve mai mancare)
 
 




mercoledì 22 agosto 2012

Grazie a tutti!

Più di 200 visualizzazioni in così poco tempo non me l'aspettavo. Grazie mille.
Ho visto che ci sono anche accessi da fuori Italia per cui ho aggiunto il Gadget di traduzione.

Amici, datemi una mano a promuovere il blog.
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Commentate e datemi suggerimenti.

Io vado avanti con il mio progetto.

Ciao, ciao.